A seguito dell’apertura di una Partita Iva spagnola, si devono adempiere deterinati obblighi fiscali che di seguito elenchiamo con le relative scadenze e metodi di pagamento:
Obbligo liquidazione IVA:
In Spagna i soggetti passivi IVA devono liquidare e versare l’IVA periodicamente su base trimestrale entro il giorno 20 del mese successivo al trimestre di riferimento utilizzando, esclusivamente in via telematica, il modello 303 messo a disposizione dall’Agenzia delle Entrate Spagnola. Rimane ferma la possibilità di chiedere di essere ammessi al versamento mensile – non trimestrale – dell’Iva.
Per poter presentare il Modello 303 è necessario disporre di un certificato digitale, o farsi assistere da uno Studio professionale abilitato in Spagna.
Scadenze per il pagamento dell’Iva:
Le scadenze per il pagamento trimestrale dell’IVA, nello specifico, sono le seguenti:
- 1T (gennaio, febbraio, marzo): liquidazione IVA entro il 20 aprile
- 2T (aprile, maggio, giugno): liquidazione IVA entro il 20 luglio
- 3T (luglio, agosto, settembre): liquidazione IVA entro il 20 ottobre
- 4T (ottobre, novembre, dicembre): liquidazione IVA entro il 31 gennaio
A fine anno, oltre la dichiarazione IVA – Modello 303 – l’interessato dovrà presentare anche il Modello 390 relativo alla dichiarazione annuale Iva.
Sanzioni in caso di mancato versamento o liquidazione Iva nei termini:
IN caso di mancata liquidazione dell’Iva nei termini, se si paga volontariamente – senza aver ricevuto una declamazione da parte della Agenzia delle Entrate, si applicano le seguenti maggiorazioni:
- Maggiorazione del 5% sull’importo dovuto dell’Iva se sono trascorsi meno di 3 mesi
- Maggiorazione del 10% sull’importo dovuto dell’Iva se sono trascorsi meno di 6 mesi
- Maggiorazione del 15% sull’importo dovuto dell’Iva se sono trascorsi meno di 12 mesi.
- Maggiorazione del 20% sull’importo dovuto dell’Iva se sono trascorsi più di 12 mesi.
Metodi di pagamento dell’Iva:
La liquidazione avviene con addebito diretto sul conto corrente del contribuente titolare della Partita Iva spagnola. Pertanto, non occorre effettuare ogni volta un bonifico ad hoc, ma è sufficiente che vi sia il saldo necessario nel conto corrente. L’Addebito è possibile solo su conto corrente in una delle entità bancarie collaboratrici con la Agenzia delle Entrate spagnole.
Come vengono calcolati i contributi sociali, e quando si pagano?
I contributi sociali permettono al titolare di una Partita iva di ricevere tutti i servizi sociali in ambito sanitario e previdenziale (inclusa l’assicurazione contro la disoccupazione). Abbiamo pubblicato un articolo in cui spieghiamo nel dettaglio il costo dei contributi sociali e i benefici applicabili per i nuovi titolari di Partita Iva. Leggi QUI.
È necessario appoggiarsi a uno Studio?
La contabilità di un libero professionista, o di una ditta individuale in Spagna, può essere gestita in autonomia. Ciò nonostante, va detto che appoggiarsi a uno Studio ha sicuramente il vantaggio di poter beneficiare di constanti aggiornamenti in materia per ottimizzare, ad esempio, la deducibilità delle spese, la tributazione e i vantaggi fiscali disponibili. L’attività di un buon consulente non si limita infatti nella mera trasmissione telematica dei dati, ma nel fornire la opportuna consulenza.
Oltre alle dichiarazioni IVA, e a seconda che si tratti di attività “empresarial” o “profesional”, il titolare di una Partita Iva in Spagna sarà tenuto a ulteriori obblighi e adempimenti fiscali da verificare di volta in volta.
Contatta uno dei nostri Professionisti per conoscere i termini e le scadenze fiscali per i liberi professionisti in Spagna.