Come si fa a scegliere il proprio commercialista? Qual è il metodo per scegliere il giusto professionista?
Beh, io vedo che molto spesso il commercialista viene scelto perché semplicemente viene suggerito da un amico o da un parente e non si fa poi una analisi così approfondita per verificare che quella figura sia effettivamente quella di cui la tua azienda ha bisogno.
Oggi ti do alcuni spunti per riflettere su questo argomento.
La prima considerazione è che siamo tutti commercialisti, ma che abbiamo tantissime diverse specializzazioni nell’ambito della nostra professione. C’è chi si occupa più volentieri delle persone fisiche, ci sono i professionisti che si occupano anche delle piccole società e quelli che si occupano in particolare delle società di media grandezza.
Ci sono specialisti che si occupano di fiscalità internazionale, altri sono ferrati di contenzioso fiscale, poi gli esperti in crisi d’impresa, ed ancora gli esperti in controllo di gestione, ecc. ecc.
Le specializzazioni sono molte e di più.
Ed allora, qual è la specializzazione che occorre? Che tipo di competenze cerchiamo?
Porsi queste domande, sapere quello di cui si ha bisogno, è il primo fondamentale passo.
Il secondo passo, però, è questo: se non “mastichi” l’ABC del Fisco, e sei tra i molti che dicono “Io di Fisco non voglio neanche sentir parlare, faccia tutto il mio commercialista!” allora corri un gravissimo rischio perché la delega è un’ottima cosa; noi tutti oggigiorno campiamo perché deleghiamo quasi tutte le cose di cui abbiamo bisogno a terzi. Ma la delega, non può essere mai disinformata. Se si delega un compito a qualcuno, ma poi non si ha la minima idea di come quel compito debba essere svolto correttamente, NON si saprà scegliere la persona giusta cui delegare e non si potrà poi effettivamente controllare che il lavoro sia svolto correttamente.
Quindi, il secondo spunto è questo: l’unico modo per scegliere un buon commercialista è quello di “masticare” l’ABC del Fisco. È quello di essere competenti… non dei dettagli in quanto non si deve diventare commercialista… Ma bisogna capire quantomeno le nozioni di base.
Se quando sei di fronte al tuo commercialista il tuo sguardo è fisso nel vuoto, allora è il momento di farti delle domande.