Come si esigono crediti per fatture insolute?
Come procedere per ottenere il pagamento delle fatture insolute da un debitore in Spagna? Il recupero crediti per fatture non pagate inizia con la consapevolezza da parte del creditore circa la necessità di assegnare la pratica a un consulente esterno specializzato.
Il primo passo per recuperare un credito è agire tempestivamente, capire che ognuno è bravo a fare il proprio lavoro e che per questo è necessario incaricare un professionista esperto.
Non uno qualsiasi, non un avvocato che si limiti a mandare una diffida ad adempiere. Si deve incaricare una società di recupero credito, un consulente esterno esperto in recupero crediti, un avvocato come Lawants, che analizzerà la situazione proponendo la migliore strategia.
Quando uno dei nostri avvocati contatta il debitore per la prima volta, l’esperienza ci permette di capire immediatamente se ci siano o meno reali possibilità di recupero. Ma soprattutto siamo in grado di capire quale sarà la migliore strategia per il recupero del credito. L’attività di recupero crediti stragiudiziale è estremamente importante a condizione che sia fatta da un consulente esterno, e non dalla ditta che è “emotivamente” coinvolta e non è pertanto in grado di analizzare oggettivamente il debitore.
In Lawants abbiamo una grande esperienza in materia di recupero credito, e raggiungiamo importanti risultati proprio perché puntiamo molto sull’attività stragiudiziale. Non ci limitiamo a mandare una lettera di diffida ad adempiere al debitore, ma iniziamo una vera e propria negoziazione con il debitore facendogli capire che lui stesso ha interesse a raggiungere un accordo per il pagamento delle fatture non pagate per evitare di dover incorrere in spese ben maggiori in caso di recupero giudiziale.
La prima regola per esigere crediti per fatture insolute è quindi affidarsi a un consulente esterno come Lawants che si incaricherà dell’attività stragiudiziale per il recupero delle fatture non pagate.
Ingaggiare un consulente esterno per recuperare crediti
Per recuperare crediti all’estero è necessario incaricare un consulente esterno, uno Studio legale come Lawants con avvocati specializzati nell’attività di recupero crediti in Spagna.
La ditta italiana non è in genere in grado di negoziare efficacemente con il debitore perché non ha informazioni sull’ordinamento giuridico spagnolo. Un’azienda straniera non è in grado di intavolare una discussione con il debitore, prospettare al debitore rischi giuridici e “minacciare” determinate azioni giudiziarie che determinerebbero ulteriori costi e oneri a carico del debitore.
Inoltre, soprattutto in caso di recupero crediti internazionali, il debitore sa bene che il creditore è “distante”, e a livello psicologico è importante far sapere al debitore che c’è uno Studio legale spagnolo specializzato nel recupero crediti in Spagna.
Un consulente esterno permette alla azienda di non dover disperdere ulteriori energie nel tentativo di recuperare il credito. L’azienda che ha una fattura insoluta ha un danno economico, qualsiasi attività che distoglie la loro attenzione da altri nuovi business è un ulteriore danno economico che si aggiunge alla perdita.
La nostra esperienza in materia di recupero credito ci permette di raggiungere importanti risultati. Ingaggiare un consulente esterno come Lawants vi permetterà di recuperare i vostri crediti in Spagna.
Come si recuperano crediti in caso di decesso?
I debiti si ereditano, senza eccezioni, quindi se siete interessati nel recupero crediti in caso di morte, è certamente possibile.
In Spagna come in Italia, nel recupero crediti in caso di morte gli eredi sono obbligati a pagare i debiti e ad accollarsi ogni obbligo giuridico in capo al defunto, incluso nei confronti della Previdenza Sociale e dell’Agenzia delle Entrate. Il primo passo consiste nell’individuare gli eredi, quindi nell’intentare un’azione legale nei loro confronti per il recupero del credito.
In caso di recupero crediti in caso di morte è fondamentale che il consulente esterno si incarichi della ricerca degli eredi, i quali potrebbero anche essere stranieri e non residenti in Spagna.
In caso di eredi sconosciuti, è possibile intentare un’azione legale contro di essi richiedendo una copia del testamento presso lo studio notarile. Una volta che il documento è disponibile e gli eredi sono noti con certezza, si può procedere con il processo. Anche se gli eredi non hanno ancora ricevuto l’eredità, è possibile avviare un procedimento legale citando in giudizio gli eredi e l’eredità a loro appartenente.
Azioni di recupero per finanziamenti in sofferenza
Le procedure di recupero crediti in Spagna sono simili a quelle italiane, ma sono più semplici, rapide ed efficaci.
Decreto Ingiuntivo. Parliamo del procedimento monitorio spagnolo. Si tratta della procedura giudiziale più semplice per il recupero dei crediti in Spagna. Se, entro il termine di venti giorni il debitore non effettua il pagamento, o non deposita istanza di opposizione, il decreto ingiuntivo diventa esecutivo e il creditore può iniziare immediatamente l’esecuzione coatta. In Spagna non esiste l’atto di precetto, in caso di esecuzione di un titolo esecutivo è possibile agire per l’importo del titolo, più un 30% per le spese legali.
Causa civile. In caso di opposizione, il processo sommario si trasforma in causa civile (proceso ordinario). Il creditore ha un termine di venti giorni per depositare l’atto di citazione, il debitore ha a sua volta lo stesso termine di 20 giorni per depositare l’atto di comparsa di costituzione e risposta.
In Spagna il processo è orale; nell’udienza preliminare le parti presentano le eccezioni, il Giudice tenta una mediazione e dopo aver stabilito il petitum della lite convoca le parti dinanzi a sé per la discussione della causa e l’escussione dei testimoni. Terminata questa fase, la causa termina e il Giudice emette la sentenza.
Esecuzione forzata. Sebbene l’esecuzione di una sentenza in Spagna venga eseguita dai funzionari del Tribunale, e non dagli ufficiali giudiziari, l’attività professionale dello Studio legale e dell’avvocato è fondamentale in quanto permette ai funzionari pubblici di indirizzare l’esecuzione andando a pignorare conti correnti, proprietà e altri attivi a nome del debitore.
L’istanza di esecuzione viene predisposta dall’avvocato, e depositata dal Procurador. I pignoramenti sono telematici, l’esecuzione forzata in Spagna è molto efficace (sempre, ovviamente, a condizione che il debitore abbia beni da escutere).
Per questo, prima di iniziare una attività di recupero credito in Spagna, è imprescindibile valutare anticipatamente la situazione economica, finanziaria e patrimoniale del debitore e aver avviato un’attività di recupero crediti stragiudiziale.