“Ogni impresa dovrebbe avere una Società in Spagna…”
Tassazione e fiscalità delle società in Spagna. Imposte per i non residenti e vantaggi di avere una società in Spagna.
Imposta sul reddito delle società: Regime fiscale in Spagna
- 15% per le imprese di nuova creazione e per i primi due anni da quando ottengono benefici;
- Aliquota generale d’imposta sui benefici sociali: 25% dal terzo anno in cui si ottengono benefici;
- Non esiste IRAP o altra imposta sul reddito della società.
- Le spese della società sono deducibili al 100%.
Distribuzione di dividendi ai soci
- Si applica la Direttrice madre-figlia sui dividendi distribuiti a soci, persone giuridiche all’interno dell’unione Europea;
- Si applicano gli accordi bilaterali in vigore per evitare la doppia imposizione sui dividendi distribuiti a soci persone fisiche. In caso di dividendi distribuiti al socio italiano persona fisica fiscalmente residente in Italia, si applica una ritenuta del 19%.
Dividendi ricevuti dalle partecipate estere
- Esenzione delle somme percepite a titolo di dividendo dalle partecipate estere con determinati requisiti e a seconda del Paese di residenza della partecipata.
HOLDING – Entidades de Tenencia de Valores Extranjeros (ETVE): il “cavallo di battaglia” della fiscalità in Spagna.
- La Holding non necessariamente deve avere come oggetto sociale esclusivo la titolarità e la gestione e/o amministrazione delle partecipazioni nelle società estere (possibilità per la stessa società spagnola di fungere sia da holding, sia da società operativa);
- Esenzione praticamente totale dei dividendi distribuiti dalla holding ai soci non residenti ovunque siano (eccezione fatta per i paradisi fiscali);
- Quando la holding spagnola riceve dividendi dalle proprie filiali, detti dividendi sono praticamente esenti da tassazione (1,25%) e non si considerano quindi per il calcolo della base imponibile.
- Diversamente, qualora la holding fosse in Italia, i dividendi ricevuti sarebbero sottoposti a una ulteriore – doppia – tassazione secondo quanto disposto dall’Art. 89 del TUIR;
- I soci possono decidere in qualsiasi momento della vita societaria se beneficiare del regime tributario previsto per le ETVE, o no;
- La Spagna è il Paese in Europa che ha sottoscritto il maggior numero di Trattati con i Paesi dell’America latina. Molto interessante la Convenzione per evitare le doppie imposizioni firmata tra la Spagna e gli Emirati Arabi, o gli Stati Uniti.
Tassazione delle Royalties in Spagna (Patent box)
- Si applica una riduzione del 60% della base imponibile per rendite ottenute per la cessione di Diritti su Know-How (definito nella stessa legge), patenti, brevetti, disegni industriali, ma non marchi commerciali;
- La normativa prevede diverse deduzioni dall’imposta societaria in base all’attività di R&D (Ricerca e Sviluppo) realizzata. In particolare, è prevista una deduzione del 12% in caso di innovazione tecnologica o altre deduzioni più elevate (fino al 42%) in altri casi.
La Spagna è un paese un po’ “snobbato”, ma chi lo snobba ha torto, in quanto la tassazione e la fiscalità in Spagna si adattano perfettamente alle necessità di gruppi di imprese e multinazionali che operano in diversi mercati e che hanno la necessità di riunire a tassazione zero i dividendi delle varie filiali per poterli reinvestire nelle società del Gruppo.
Leggi QUI per una analisi più dettagliata della fiscalità in Spagna con riferimento alle Holding o ci CONTATTI per maggiori informazioni. Otteniamo l’ottimizzazione fiscale per i nostri clienti grazie alla nostra esperienza nella consulenza fiscale e al costante aggiornamento e studio delle disposizioni normative in materia.